Gli orari cambiano ma i metodi restano!!!

Apprendiamo, dal sito dell’Azienda per la mobilità metropolitana di Torino, delle modifiche relative agli orari dei treni sulla tratta Ivrea-Aosta.

Le novità riguardano alcuni spostamenti di orari, ossia:

da Ivrea:

posticipo del treno 4227 dalle ore 16,07 alle ore 16,38

anticipo dei treni 10095 dalle 19,07 alle 18,55 e del 4291 dalle 20,07 alle 19,55 con arrivo, però, ad Aosta, del medesimo orario precedente, impiegandoci quindi 12 minuti in più! da Aosta:anticipo del treno 4232 dalle ore 17.23 alle ore 17posticipo del treno 10134 dalle ore 18.30 alle ore 18.55 

(potete trovare i pdf con gli orari nel post precedente)

Esprimiamo una parziale soddisfazione rispetto alle novità introdotte (che, per lo più, ripristinano la situazione esistente prima di dicembre 2012), visto che incontrano maggiormente le esigenze dei pendolari in uscita dal lavoro, sia dalla Bassa Valle, sia da Aosta.

Ci chiediamo tuttavia come siano scaturite e quale sia stato il luogo di concertazione di tali modifiche, visto che, come Associazione dei Pendolari, non siamo stati convocati ad alcuna riunione, mentre nell’incontro dell’11 dicembre, nella sede dell’Assessorato regionale ai Trasporti, era stato istituito un tavolo di confronto proprio in merito agli orari. 

Le problematiche non si fermano agli orari ma riguardano ancora i ritardi, la soppressione, il sovraffollamento (vedi fiera St. Orso) e l’aumento del 16% degli abbonamenti mensili dovuto al minor cofinanziamento da parte dell’Amministrazione regionale. 

Chiediamo pertanto all’Assessore che vengano rispettati gli impegni assunti nella riunione dell’11 dicembre e di spiegare e argomentare ai pendolari valdostani come si sia giunti alla decisione di ridurre il contributo sugli abbonamenti e come tutto ciò sia avvenuto nel più completo  silenzio, lasciando che i pendolari scoprissero l’amara sorpresa nel momento del rinnovo dell’abbonamento.